23 Mar
2009
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Dialogo nel buio

Era da tempo che con la Duchessa avevamo deciso di andare a "vedere" questa mostra. E, con il senno di poi, abbiamo pure aspettato troppo tempo.
Innanzitutto, di cosa si tratta. Parlo di "Dialogo nel Buio", una "mostra-percorso", organizzata all’Istituto dei Ciechi, in cui ci si trova nelle stesse condizioni di un non-vedente. Si viene presi x mano (e non in senso metaforico, ma fisico) dalla vostra guida non-vendente e "guidati" (ancora nel vero senso della parola) per 5 ambienti di vita comune completamente al buio. Vi ritroverete in tutto x tutto (compreso il bastone) a visitare queste stanze con tatto, udito ed olfatto (con la prevalenza del primo). Sembra qualcosa di preoccupante, nella realtà il passaggio è molto delicato e la guida bravissima (nel nostro caso Michele) che verrà incontrata già al buio nel primo ambiente.
Consiglio vivamente a tutti l’esperienza, xè non si ha idea di cosa voglia dire fino a quando nn ci ritrova nelle medesime condizioni. Dopo pochi minuti, l’uso del bastone e della voce x riconoscersi diventa automatico ed il tempo sembra volare. Il giro dura circa un’ora ed un quarto, ma vi assicuro che quando ci è stato detto di essere arrivati al bar sembrava fossero passati 10 minuti e non un’ora.
All’uscita, ormai in piena luce, abbiamo anche incontrato la guida Michele e, devo dire, avrei preferito evitare nn rovinare l’idea che ci eravamo fatti (io non lo avevo visualizzato, la Duchessa pensava fosse un ragazzo della nostra età), ma semplicemente x mantenere la nostra conoscenza al livello della sua nei nostri confronti. E’ impressionante notare come in una situazione di cecità assoluta, i valori di convivenza saltino in toto, x fare spazio ad altro (la voce è quella che caratterizza il primo approcio con una persona, in questo caso). Per non parlare della comprensione delle difficoltà che si possano incontrare nella vita di tutti i giorni (vedi, girare x strada in un ambiente sconosciuto oppure le più semplici operazioni in casa).
Insomma, andate e provate che ne vale veramente la pena.

3 Comments

  • bello! Anche io ci ero andato anni fa…
    sai che qui a Zurigo c’e’ pure un ristorante gestito da non vedenti con cuochi e camerieri non vedenti? anche questa esperienza (mangiare al buio completo) e’ particolare, anche se rimani fermo sulla tua sedia per tutto il tempo.

  • dialogo nei BUOI?!

    occhio ai refusi, socio!!! :O)

    ci sono stato pure io! e la guida mi continuava a sgridare perchè ero troppo spericolato!

  • @Rae: grassie caro della segnalazione (avrò avuto gli spasmi alla tastiera)! ^_^
    @Claudio: ma sai che macello farsi una cena?!?!?! La sciura che c’era con noi, solo con un caffè, è riuscita a macchiarsi mezza camicia!!!!! ^___^

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