Essere un generatore di condensa
Era una cosa che mi era già balzata agli occhi: ogni volta in macchina con la Duchessa, i finestrini dalla mia parte si appannano manco fossimo in un bagno turco, quella dalla sua limpidi come l’aria del deserto. Ho sempre lasciato passare come fosse legato alla mia DS4.
Poi salgo sulla Mini della Duchessa, e lo stesso fenomeno capita sia che io sia alla guida, sia come passeggero….
Ieri ho avuto la conferma: salgo sulla macchina (una Bravo, mi pare) di BPH (BellaPHeega) da passeggero ed eccola lì, la condensa che si forma…. Sono un generatore di umidità!
(ed il mondo nn sarà più lo stesso dopo questa scoperta…prendetela come la scoperta della nuova relatività o del Busomarone di Higgs…. 😀 )
Il buon giorno si vede dal mattino
- Ore 5 e 50: la Duchessa mi sveglia dicendomi che un torrente sta allagando il terrazzo
- Ore 5 e 55: la Duchessa mi risveglia con decisione riportandomi ai miei compiti di uomo di casa
- Ore 5 e 56: in preda ai fumi di un post allenamento da 1,5 litri di birra, constato l’anomala produzione di acqua dal terrazzo del nostro soprastante vicino di casa e condivido con la Duchessa che sia il caso di avvertire la vigilanza xè si prodighino loro al risveglio del sopracitato allagatore
- Ore 5 e 57: colazione
- Ore 6: dal terrazzo la Vigi mi segnala che è effettivamente il vicino sopra ad avere l’impianto di irrigazione saltato
- Ore 6 e 1: sento il campanello di sopra suonare
- Ore 6 e 2: il vicino apre il terrazzo e sento un “ellamadonna” (e sti cazzi, sversi acqua come una cascata dal tuo cazzo di terrazzo)
- Ore 6 e 3: colpo di genio del Dooca e munito dei fidi bastoni di hockey, riesco a puntare la tenda parasole affinchè scoli l’acqua direttamente al suolo (o sul vicino sotto, machissenefotte) e ridurre l’allagamento delle nostre fioriere
- Ore 6 e 5: la Vigi uscita dal portone mi avvisa che “si è rotto l’impianto di irrigazione” (e sti cazzi #2, pensavosifosserorotteleacquedellafigliabalenottera)
- Ore 6 e 6: lascio la Duchessa ad osservare il ridursi della cascate e riconquisto il letto
- Ore 15 e 45: la giornata è ancora in salita e nn si vede lo scollinamento (maxfortunadomanic’èlacazzodifestadeilavoratori!!!!! ^_^)
Quell’irresistibile voglia di specchio
Sono ormai diversi medi che ci siamo trasferiti al villaggio globale con il nostro “cluster” (alias Tavolone da Call Center) al decimo piano.
Come è prassi di ogni mattina, ci si può impiegare dai 10 secondi ai 3 minuti x la risalita con l’ascensore. Nell’attesa promiscua nell’angusto spazio, l’analisi delle diverse fogge umane ha la sua importanza.
E’ diverso tempo che noto l’attrazione irresistibile che porta qualsiasi essere umano a darsi un’occhiata allo specchio. Strano a dirsi, in quest’automatica attività, gli uomini la fanno da padrone; sarà forse che una Donna, con la D maiuscola, sa già di essere perfettamente acchitata e di nn aver neanche un capello fuori posto.
L’aspetto che mi sorprende di più è la totale naturalezza con cui gli uomini si facciano i beati controlli loro anche in presenza di altre persone. Va da quella fugace occhiata con mano passata ai capelli, ai più diversi ed approfonditi ritocchi finali prima dell’ingresso negli uffici.
Io che sono all’ultimo piano, sono mio malgrado “spettatore” di queste ributtanti scene del teatrino umano. Passi il rottame vivente, che si stiracchia magari controllando di nn aver una caccola in fuorigioco. Passi il belloccio (presunto tale dalla sua immaginazione) che si specchia con sguardo ammiccante quasi volesse limonare con la sua immagine riflessa. Ma vi giuro, che ci sono certi pezzi di fauna (xè almeno ammetto che appartengano alla categoria degli essere viventi) che la predono come la toletta di casa: visione approfondita del sorriso (come se avessero mangiato un panino prosciutto e rucola) e degli occhi, pettinata approfondita, infilata della camicia nel pantalone e qualsiasi bestiario di oscenità vi possa venire in mente….Ma dico io, nn sarò una figa con cui pavonarvi, ma vedervi tutti alle prese con le vostre moine, potreste anche risparmiarmelo.
Tanto quando scenderete, sarete rimasti gli stessi rutti di quando siete entrati.
Voglia di ferie
Ma com’è, che ogni volta che torni dalle ferie, c’è sempre + voglia di ripartire al + presto??!?!?!?
Il mondo è troppo grande e noi lo vogliamo vedere tutto!!!! ^_^
Pura Vida!
P.S. Bastano 6 numeri in un colpo solo…. ^_^