Duca & Duchessa on the road: part one

Ce l’ho fatta anche quest’anno a scrivere dalle ferie!!! In questo momento mi trovo a Pitsanoluke, in un hotel squalliduccio con annesso grande magazzino (mica la Rinascente, piu’ tipo Standa… ).

Il viaggio non e’ iniziato con i migliori auspici: 7 ore di ritardo a causa di una crepa nel posteriore della carlinga (con annessa sostituzione dell’intero blocco-copertura e collaudo completo). Quindi doppio trasferimento da/per Fiumicino/Residenza Romana Duchessa… Non bastasse, non ci si poteva portare niente da bere o mangiare a bordo causa attentati sventati a Londra (motivo x cui non ci sono neanche stati offerti offerti voli alternativi al diretto, tutti strapieni!!).

Il tempo stringe, dovrei raccontarvi tutto di Bangkok, una citta’ compressa all’inverosimile, divisa fra templi, magazzini, bazar, taxi e tuk-tuk condito da un’omnipresente odore di cibo!!! Ervamo nell’hotel piu’ sborone del circondario, con un servilismo “al limite dell’imbarazzo” (parole della Duchessa) e delle quotidiane comuni presenze alla colazione… Meryl Streep vi dice qualcosa???? ^__^

Vi dovrei raccontare del giro in barchetta per i canali di Bangkok (e delle scarssisime condizioni di vita della popolazione), cosi’ come il cocktail preso al 64esimo piano della State Tower, al bar vista citta’ con una vaga sensazione di vuoto (un cocktail ed un quarto d’ora mi hanno sbloccato dal centro del bar per andare al bordo… ^__^)!!!!

Delle nostre cene thai al “Cabbage & Condoms” o al Seafood Market dove il motto e’ “If it swim, we have it!” e giri con un carrellino, scegli il pesce come al supermercato e poi te lo cucinano come vuoi (Grazie Principe per le dritte!!!!)

Ma adesso devo proprio scappare, puzzo come una carogna, appiccico come della Coca Cola versata sul pavimento, la Duchessa deve essere quasi pronta per la cena ed io devo ancora fare tutto!!!!

Alla prossima, magari per un articolino a quattro mani, stile D&D, magari sul mare (ma, cmq, mi accontenterei di avere in mano una bella Singa o una Tiger)!!!!!

UPDATE: La Duchessa fa sentire la propria voce!!! “Ma come? Non hai parlato dei Buddha???” E’ vero, ne abbiamo visti di ogni salsa e dimensione, da quello sdraiato di 42 metri a quello mignon di giada (anche se viene detto “di smeraldo”) posto alla cima di una piramide, talmente piccolo che anche la Madonnina del Duomo sembra grande!!!! ^_^

Oggi eravamo in quel di Ayutaya, seconda capitale della Tailandia, dove invece i Buddha sono solo di roccia e specie senza testa…. La guida ad ogni giro salta fuori con la frase “i birmani hanno portato via loro ed hanno bruciato tutto”… L’unico Buddha rimasto non ce la facevano proprio a portarlo via, e si’ che era la versione pocket…. 5 tonnnellate di bronzo!!!

P.S. Comunicazione di servizio: Ricky, dacci un segno della tua presenza con un bell’articolo, siamo preoccupati!!!! (la Duchessa gradirebbe una tua immagine… ma ricordati che prima o poi in Italia ci torno!!!! )